Lo Stromboli riapre, seppure parzialmente, agli escursionisti. Il sindaco di Lipari, Marco Giorgianni, quest'oggi, di concerto con la Protezione civile e i vulcanologi, emetterà una ordinanza che consentirà l'accesso fino a quota 400 metri. Vi si potrà accedere solo con l'ausilio delle guide vulcanologiche autorizzate. La novità, molto attesa nell'isola, ma più in generale in tutto l'arcipelago, l'ha anticipata lo stesso primo cittadino nel corso di un incontro che ha avuto con l'associazione “Amo Stromboli”. Le escursioni sul vulcano eoliano, che attirano annualmente migliaia di turisti, molti dei quali stranieri, si erano interrotte dopo i violenti parossismi dell'estate 2019 e, sino ad ora, era consentito l'accesso solo sino a quota 290 metri. Nei giorni scorsi le guide alpine e vulcanologiche, alla luce dell'attuale stato di attività del vulcano e dopo il ripristino del sentiero da parte della Forestale, avevano sollecitato «una ripresa dell'attività escursionistica controllata, almeno fino alla quota di 400 metri, con variazioni valutabili nel tempo». È ben chiaro che la riapertura è una boccata d'ossigeno per l'economia isolana. Come anticipato la riapertura è stata annunciata durante la riunione tra il sindaco - presente anche la delegata dell'isola, Maria Cusolito - e una rappresentanza del comitato “Amo Stromboli” che, a fine agosto, era sceso in piazza per invocare una disciplina per l'accesso giornaliero delle migliaia di turisti “mordi e fuggi” che arrivano con le cosiddette mini - crociere dalla costa sicula e calabra. A tal proposito, Giorgianni ha rimarcato le difficoltà di carattere normativo che non consentono un contingentamento dei flussi. Ha comunicato che metterà a disposizione del comitato tutti i pareri che ha acquisito per la regolamentazione. Il comitato, che attraverso la rappresentante Rosa Oliva, parla di “clima di fattiva collaborazione” e auspica per il futuro “un sereno confronto” ha evidenziato «che se c'è la volontà si possono trovare le soluzioni». Si è parlato della questione rifiuti e del piano della differenziata , partito il 4 settembre ma ancora sulla carta. Il Comune ha evidenziato che si attiverà, subito, per pretendere il rispetto del capitolato d'appalto.