Oltre i 2/3 dei tratti delle autostrade siciliane hanno più di 50 anni. E di mezzo ci sono gallerie e viadotti. Luoghi dove la sicurezza è importante. Da una prima stima del Consorzio autostrade emerge che per mettere a norma questi punti critici - solo le gallerie sono quasi 200 - occorrerebbero 600 milioni: 200 per i tunnel e 400 per i viadotti. Cifra che potrebbe però lievitare, visto che nei prossimi mesi sarà consegnato un appalto a quattro società di ingegneristica che avranno il compito di individuare ogni punto critico. A disposizione ci sono 5 milioni di euro. Intanto, però la Commissione permanente nazionale, istituita al ministero dei Trasporti sulle gallerie, ha imposto con una diffida ufficiale al Cas, su cui incombono ancora quasi 700 contestazioni di non conformità, di prevedere immediati sistemi di sicurezza per le gallerie in caso di incidenti e specialmente di incendi. Così è pronta a partire una gara d'appalto da 8 milioni e 771mila euro per il servizio antincendio e il monitoraggio. Occorre che entro dieci minuti si intervenga in caso di pericolo. Ma in attesa che l'appalto vada a buon fine il Consorzio ha dovuto siglare una convenzione con il Comando regionale dei vigili del fuoco. Servirà a costituire sei presidi: uno sull'A18, cinque sull'A20. Ci saranno vigili del fuoco in servizio 24 ore su 24 dotati di ogni mezzo e autopompe. Costerà 6 milioni l'anno. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Messina