Il Comune si è particolarmente indebitato per dare aiuto e sostegno ad artigiani, commercianti e famiglie disagiate colpiti dal Covid-19. Le casse sono in rosso e per rientrare è stato deciso di vendere alcuni immobili di proprietà comunale, tra questi il campo di calcio “Luigi Papandrea”. L'argomento relativo al “piano delle valorizzazioni e alienazioni immobiliari” del Comune è stato approvato nell'ultima riunione consiliare: nove presenti e nove voti favorevoli. Il campo di calcio è uno dei simboli del territorio comunale. Sorge in via Risorgimento, a sud del paese, ed è abilitato per gli incontri di calcio di prima, seconda e terza categoria, ma è anche luogo di attrazione dei giovani calciatori. Il Comune lo ha messo in vendita a 3.800.000 euro. Una cifra enorme, ma l'area dellimpianto sembra potrebbe diventare la sede di un grosso centro turistico commerciale. Se davvero venisse venduta, il nuovo rettangolo di gioco troverebbe collocazione in un'area un po' più a monte, subito dopo la palestra comunale. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola, edizione di Messina