La mannaia di un ricorso al Tar potrebbe far slittare, se non addirittura annullare, l'assunzione dei 46 agenti concorsisti della polizia municipale a Messina. Il ricorso al Tribunale amministrativo di Catania è stato depositato il 28 maggio scorso da un candidato escluso dalla prova orale che, fra le varie richieste, mira persino all'annullamento di tutta la procedura concorsuale per delle presunte irregolarità.
Il consigliere comunale Libero Gioveni, che sta seguendo scrupolosamente tutto l 'iter che finalmente potrebbe portare ad incrementare il Corpo di polizia municipale di forze fresche grazie ai fondi del Decreto Sicurezza, lancia l'allarme e chiede all'Amministrazione, «ora più che mai», la necessaria chiarezza sui tempi per visite mediche e firma dei contratti dei vigili urbani in pectore.
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