Con l’avvio della Fase 2 e il graduale ritorno alla normalità molti automobilisti messinesi dovranno rinnovare l’RC auto. La buona notizia, come emerge dall’osservatorio di Facile.it, è che la tariffa media rilevata in provincia di Messina sta continuando a calare e dopo il -7,73% su base annua rilevato a marzo 2020, aprile ha fatto segnare un nuovo record, con un eloquente -15,26%. A livello regionale la riduzione è stata pari al -13,18%. Nonostante il calo, la provincia di Messina è risultata essere, ad aprile 2020, l’area siciliana più costosa per quanto riguarda l’RC auto; qui, lo scorso mese, per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrevano in media 555,96 euro (il 17% in più rispetto alla media regionale). Le tariffe potrebbero inoltre presto aumentare se, come prevedibile, con l’interruzione graduale della quarantena e i nuovi limiti imposti al trasporto pubblico, il numero delle auto in circolazione – e con esso quello dei sinistri – tornerà a crescere. A livello provinciale sono state rilevate riduzioni importanti in tutte le aree della regione: calo record per la provincia di Caltanissetta (-17,27%), seguita da Agrigento (-16,50%), Messina (-15,26%), Trapani (-14,78%) e Siracusa (-13,64%). Cali inferiori al valore regionale, invece, per le province di Palermo (-12,20%), Catania (-12,08%) e Ragusa (-10,46%); ultima posizione per la provincia di Enna (-9,53%). In valori assoluti, ad aprile 2020, Messina è risultata essere la provincia siciliana dove assicurare un’automobile costava di più (premio medio 555,96 euro), Enna la più economica (352,37 euro).