Dopo un periodo lunghissimo intessuto di delicati problemi tecnici e giuridici (lavori totalmente fermi dal 27 agosto 2019 per la scoperta di gravi condizioni di degrado nei pilastri del padiglione “a nave” del Pantano, avvenuta già a fine 2017) l'Autorità portuale di Sistema del presidente Mario Mega sembra essere riuscita definitivamente a sbrogliare una delle matasse più intricate ereditate dalla precedente gestione, su un obiettivo chiave come la riqualificazione dei padiglioni vincolati della Fiera di Messina. L'appalto da 5,4 milioni, come si ricorderà, s'incagliò nella scoperta non prevista: quella del degrado interno del cemento armato di alcuni dei pilastri del lungo edificio centrale “a nave”, uno dei tre da restaurare assieme al portale e al padiglione delle Arti e delle mostre. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.