Resta al palo il vasto Piano particolareggiato relativo al Centro intermodale merci di Barcellona con annesso parco commerciale, che si proponeva anche come autoparco per la logistica a servizio del porto di Milazzo, approvato in via definitiva l'11 maggio 2017 che doveva sorgere su un'area estesa per oltre 265 mila metri quadri per iniziativa di una società privata che ha coalizzato 15 proprietari terrieri in contrada Coccomelli, rischia di restare una iniziativa solo sulla “carta” per mancanza degli investitori.
I promotori dell'iniziativa che sono rappresentati dalla società “Tecno zeta sas”, con sede a Fagagna, in provincia di Udine, non sono infatti riusciti fino ad adesso a trovare investitori pronti ad impegnarsi nella creazione del Centro intermodale merci con annesso parco commerciale.
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