Il consiglio comunale di Oliveri ha ridotto gli importi dell'imposta di soggiorno, disponendo nel contempo anche un maggiore coinvolgimento degli operatori turistici riguardo alla destinazione di una parte delle somme introitate. Com'è noto l'imposta si applica alle strutture alberghiere: alberghi, alberghi residenziali, alberghi diffusi, alberghi di turismo rurale, villaggi albergo, villaggi turistici e campeggi, a quelle extra-alberghiere, affittacamere, case per ferie, case appartamenti per vacanze, residence, bed & breakfast e agriturismi e per le presenze in bungalow, tende, camper e roulotte. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.