Dopo l’elezione e le dichiarazioni del nuovo segretario generale della Cisl di Messina Antonino Alibrandi sul "cambio di passo" e i rapporti con gli altri sindacati della triplice intervengono i segretari generali della Cgil Messina Giovanni Mastroeni e della Uil Messina Ivan Tripodi che, augurando buon lavoro al neo segretario, auspicano che lo stesso apra una fase nuova nei rapporti tra Cgil, Cisl, Uil a Messina. “Siamo in un delicato momento in cui – dichiarano Mastroeni e Tripodi – il sindacato sia a livello regionale così come a livello nazionale ha una piattaforma fortemente unitaria che consente di affrontare in modo positivo le politiche di sviluppo e del lavoro. Nella realtà di Messina, in presenza della grave crisi economica senza precedenti che la stessa vive, si rende necessario e non più rinviabile avviare un percorso unitario fra Cgil, Cisl, Uil. "Tale azione unitaria è fondamentale per creare un fronte largo e inclusivo, politico e sociale, per la costruzione di nuove proposte socio-economiche in grado di delineare prospettive complessive di nuovo sviluppo del nostro territorio. La stessa deve essere finalizzata a bloccare la continua fuga dei giovani e non e ad affrontare e risolvere alcune importanti e delicate vertenze come possono essere ad esempio quella dell’Atm o del futuro della gestione del servizio dei rifiuti, sia per i tanti lavoratori occupati sia per la collettività”. “Purtroppo – osservano Mastroeni e Tripodi – così come in tutti i diciotto mesi dell’amministrazione De Luca, anche l’inutile e negativa ultima vicenda del “Cambio di passo” è stata caratterizzata dalla solita sbagliata e devastante “strategia” del sindaco De Luca che ha l’unico obiettivo di spaccare (ieri Cgil, Cisl, Uil, oggi i partiti) creando solo divisioni in una logica che non è positiva per un proficuo e sano dibattito democratico e per risolvere le tante problematiche esistenti nella realtà messinese”.