«Grazie alla Uiltucs sono stati reintegrati i 60 lavoratori di Papino licenziati illegittimamente a Messina e Catania nei mesi scorsi. Adesso reintegrati dietro autorizzazione del Tribunale trattandosi di azienda in concordato». Lo comunica Marianna Flauto, segretario generale della Uiltucs Sicilia, che illustra i termini dell’accordo siglato al Centro per l’impiego di Catania. «Il percorso - spiega Flauto - prevede il reintegro dei 60 lavoratori con il versamento da parte dell’azienda dei contributi pregressi e l’accesso alla cassa integrazione fino a un massimo di zero ore a rotazione per tutti i 268 dipendenti così come stabilito dalla legge, nelle more che si definisca il passaggio al nuovo acquirente». «Siamo soddisfatti per avere scongiurato i licenziamenti, ma restiamo preoccupati perché la cassa integrazione è uno strumento temporaneo e durerà 12 mesi. Speriamo che il passaggio al nuovo soggetto giuridico avvenga entro il periodo della scadenza della cassa integrazione», conclude il segretario.