Il Comune di Ragusa passa da una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti del 18,14 del 2017 al 39,97 del 2018, Caltanissetta dal 15,26 al 32,09, Enna dallo 0,42 al 38,91, Agrigento dall’8,09 al 55,19. Sono queste le città siciliane dove si nota un maggior incremento della differenziata secondo quanto emerge dal «Rapporto Rifiuti Urbani edizione 2019» curato dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), presentato alla Camera. A Catania si passa dall’8,70% al 7,72% a Trapani dal 14,32% al 15,85%, a Palermo dal 13, 83% al 10,48%, a Siracusa dall’8,05% al 17,99%, a Messina dal 14,23% al 17,88%. Su base provinciale la prima provincia per percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti è Caltanissetta col 43,36%, segue Agrigento col 40,52%, Trapani col 38,45%, Enna col 36,89 %, Ragusa col 33,78%, Catania col 30,31%, Messina col 28,72 %, Siracusa col 26,18%, ultima Palermo col 19,93. Complessivamente nella Regione la differenziata passa dal 21,72% del 2017 al 29,53% del 2018. Nel 2010 era del 9,44%.