Messina

Sabato 23 Novembre 2024

Messina, oltre 40milioni di euro sbloccati per il depuratore di Tono

Oltre 40 milioni di euro finalmente sbloccati. Lo annuncia il sindaco De Luca dopo il vertice svoltosi a Palermo. Proprio il depuratore mai realizzato è stato al centro dell'attenzione della commissione parlamentare che si occupa del ciclo dei rifiuti e dell'Unione europea che ha avviato procedura d'infrazione contro la Regione siciliana. "Tutti dormivano ed i messinesi pagavano e pagano la sanzione - afferma il sindaco -, oggi abbiamo messo finalmente un punto fermo, durante la riunione svoltasi nella sede del Commissario unico per la depurazione di Palermo. La conferenza dei servizi è servita a prendere atto della progettazione esecutiva per la realizzazione del depuratore di Tono, e dei collettori di adduzione, che finalmente completeranno la depurazione per la città di Messina anche nella zona nord". "Le opere, finanziate nel 2013 da una delibera Cipe per 40 milioni di euro, vedeva il Comune di Messina beneficiario delle risorse ma lentezze burocratiche e omissioni tecnico-amministrative, ne hanno determinato il commissariamento da parte del Commissario per la Depurazione nel 2015. Stiamo già definendo i contorni di una storia che ha dell'incredibile, con un finanziamento che poteva già da anni mitigare gli impatti della mancata depurazione ed interrompere l'incremento giornaliero della sanzione che ogni giorno, a partire dal luglio 2012, viene sommata ed inflitta ai cittadini messinesi per la mancata collettazione e depurazione dei reflui per circa 40.,000 abitanti equivalenti". "Essendo trascorsi 2630 giorni e calcolando la sanzione si può tranquillamente dichiarare che: 2740 giorni per 0.053 (per ogni abitante per ogni giorno) euro per 40.000 = euro 5.808.800,00 sino alla data odierna saranno a carico dei messinesi. La conferenza di oggi, sollecitata ed ottenuta da questa amministrazione, ha messo un punto alla progettazione definendo la non necessarietà di procedure ambitali sulla localizzazione mentre è tutto pronto per la Valutazione d'impatto ambientale che verrà pubblicata a fine dicembre". "Si potrà quindi avviare la conferenza dei servizi per l'approvazione della progettazione esecutiva e procedere con l'appalto dei lavori. Abbiamo anche stilato un cronoprogramma che prevede 5 mesi per la VIA, 2 mesi per l'approvazione del progetto e 6 per l'aggiudicazione dei lavori; la durata dei lavori è di 18 mesi circa; nel 2021, quindi, si aprirà il cantiere".

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