Quattro milioni di nuove ingiunzioni di pagamento giunti al protocollo del Comune di Capo d’Orlando e per il sindaco, Franco Ingrillì, evitare il default, così come aveva annunciato in consiglio comunale, solo pochi giorni fa, diventa una impresa più che ardua. Un tentativo il suo, disse allora, che alla luce dei nuovi arrivi sembra veramente disperato. Da non dimenticare infatti che di ingiunzioni di pagamento ce ne sono tante altre e fra queste anche quella della Ecoservizi, l’ex società di gestione del servizio dei rifiuti per un importo di 2.400.000 euro. Sicuramente il sindaco farà ricorso agli atti ingiuntivi ma la “spada di Damocle” pende sempre di più sulla testa del comune anche perché le intimazioni del tribunale pare si stiano avvicinando maledettamente ai 10 milioni di euro. Eppure se i cittadini morosi pagassero i loro debiti certamente il comune non avrebbe nessun problema ma sinora nessuna delle ultime amministrazioni comunali è riuscita a recuperarli in maniera soddisfacente, tanto quanto basta per dare respiro alle casse comunali.