«La Regione autorizzi in tempi brevi il digestore anaerobico per produrre biometano a San Filippo del Mela. Si tratta di un impianto fondamentale per la Valle del Mela e la provincia di Messina». A prendere posizione sul progetto presentato nei giorni scorsi da “A2a” è stata Legambiente che, come riporta la Gazzetta del Sud in edicola, evidenzia come «il progetto dell'impianto di “A2a” per produrre biometano e compost di qualità a San Filippo del Mela è quello che serve per archiviare gli errori del passato nel ciclo dei rifiuti siciliano. Ora si attivi un percorso di dibattito pubblico per promuovere la partecipazione dei cittadini e per fugare eventuali dubbi sul progetto. La Regione Siciliana da parte sua valuti e autorizzi in tempi brevi questo impianto fondamentale per la riconversione dell'area industriale, per farla diventare da sito inquinante di raffinazione di petrolio e di produzione di energia da fonte fossile a polo innovativo per l'economia circolare e la lotta ai cambiamenti climatici». La nota è firmata congiuntamente dal presidente nazionale Stefano Ciafani, dal presidente regionale Gianfranco Zanna e dal presidente del circolo di Milazzo Pippo Ruggeri.