Un disavanzo di circa 216 mila euro, ma anche una riduzione della mole debitoria di oltre 840 mila euro rispetto all’ultimo rendiconto. E’ questo il dato più evidente del bilancio 2018 della Camera di commercio di Messina presentato oggi pomeriggio dai vertici dell’ente che presto saluteranno l’attuale segretario generale in convenzione Alfio Pagliaro per designare il suo sostituto. Otto i nomi in lizza, tra questi soltanto un candidato è messinese. La procedura di selezione si concluderà il prossimo lunedì quando la commissione designata completerà l’esame delle domande pervenute e trasmetterà l’esito all’assessorato regionale alle Attività produttive che successivamente procederà alla nomina. Intanto arrivano buone notizie per l’ente camerale messinese: «Una prima battaglia l’abbiamo vinta – commenta il presidente Ivo Blandina – con l’incremento del contributo camerale del 50%, ma soprattutto con l’impegno da parte del sottosegretario allo Sviluppo economico di avviare un tavolo tecnico per l’istituzione di un fondo all’Inps che anticiperà la pensione agli ex dipendenti, ogni Camera di commercio poi ristorerà l’Istituto di Previdenza attraverso una rateizzazione trentennale delle somme anticipate. Tutto questo – ha affermato Blandina – ci permetterà di iniziare ad avere un avanzo di amministrazione significativo già a partire dal 2020».