Porto turistico di Giardini Naxos, l'incompiuta da 50 anni adesso attira l'attenzione degli sceicchi
Il porto di Giardini Naxos inizia ad accendere anche l'interesse degli sceicchi. L'opera, rimasta incompiuta da ormai mezzo secolo, è al momento impantanata nelle vicissitudini che stanno interessando la ditta incaricata, la Tecnis, sulla quale si attende un cambio di proprietà che ancora non arriva. Nel frattempo comincia a registrarsi l'interesse, sempre più concreto e insistente, di alcune società non soltanto italiane ma anche estere che vorrebbero rilevare l'onere di realizzare l'approdo a Schisò. Un fondo di investimento arabo si è già informato sulla situazione e sarebbe pronto a scendere in campo, in un contesto nel quale non vengono esclusi altri impegni nel territorio di Giardini Naxos. Il Comune di Giardini Naxos ha già ricevuto i primi sondaggi importanti e, adesso, l'Amministrazione del sindaco Nello Lo Turco vuole spingere sull'acceleratore per trovare un'intesa con il commissario straordinario di Tecnis, Saverio Ruperto, che possa portare ad uno scorporo del progetto per il porto turistico di Giardini Naxos rispetto a tutto il resto dell'asset dell'impresa. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.