Area marina protetta: i pescatori sono intenzionati a presentare un ricorso al Tar contro il decreto istitutivo del ministero dell'Ambiente pubblicato all'inizio di questo mese. Non si rassegnano, nonostante le rassicurazioni che giungono da parte degli “addetti ai lavori” ad accettare l'attuale perimetrazione che in pratica ha chiuso loro le tre “secche”, due di Ponente e una di Levante, ritenute essenziali per svolgere la loro attività a mare.
E ribadiscono di sentirsi presi in giro perché non si sarebbe tenuto conto di un protocollo che era stato adottato nel 2010 e che prevedeva - affermano - ben altre cose e non una delimitazione così rigida che in pratica non consente più di andare a pescare.
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