Sono oltre 20 i dipendenti di ruolo che a Palazzo Longano hanno i requisiti per chiedere di essere collocati in quiescenza grazie a “Quota 100”, che permette una deroga al sistema previdenziale ideato con la cosiddetta “legge Fornero”. Fino ad adesso sono in 8 ad aver avanzato domanda di pensione, tanto che la Giunta, con relative delibere, ha già accolto le richieste. L'ultima ieri. A questi si aggiungerebbero altri dipendenti comunali che matureranno entro il prossimo 31 dicembre il normale requisito dell'anzianità necessaria per diventare pensionati senza dover ricorrere al recente provvedimento legislativo della cosiddetta “Quota 100”. Se da un lato i pensionamenti del personale di ruolo, considerando la recente riduzione della pianta organica, faciliteranno la futura stabilizzazione di un numero maggiore di precari, dall'altro nel breve termine molti settori del Comune si ritroveranno sprovvisti di impiegati in posti ritenuti chiave. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Messina in edicola.