È stata annullata dalla Commissione tributaria di Messina la prima “cartella pazza” del 2018. E il presidente di Consumatori Associati lancia un appello a Palazzo Zanca: «Il Comune annulli in autotutela le cartelle di quest’anno o ci potrebbe essere un danno erariale di milioni di euro».
La sentenza, sottolinea il presidente Ernesto Fiorillo, depositata l’1 febbraio 2019, ha accolto il ricorso dei legali dell’associazione contro una “cartella pazza” notificata a gennaio del 2018 che si riferiva a tributi dell’anno 2012.
«Se il Comune non fa qualcosa subito – avverte Fiorillo –, lo stesso potrebbe avvenire per tutte le cartelle inviate quest’anno. Si tratta di un importante risultato che va letto nel contesto delle 25.000 “cartelle pazze” giunte per l’anno di imposta 2013.
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