È boom di domande per le assunzioni all’Amam. Non era nemmeno troppo difficile prevederlo, vista l’offerta di lavoratori e la ridottissima domanda nel pubblico impiego. «Entro giugno dovrebbero essere tutti all’opera», dice il presidente dell’Azienda Acque, l’unica fuori dalla possibilità o dalla certezza di una liquidazione fra le partecipate storiche del Comune, «ma per i primi già dalla fine del mese si potrà firmare il contratto a tempo indeterminato», conclude Salvo Puccio. I bandi presentati per lo più a cavallo fra Natale e Capodanno, sono quattro. Qualcuno è già scaduto, due no e uno in particolar modo ha fatto scattare la corsa alla selezione. Nel complesso sono già arrivate in tre settimane oltre 2500 domande, più di cento al giorno e lo sanno bene al front office di Amam dove non hanno mai visto tutta questa gente in fila. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola