Non solo Barcellona, ma anche Milazzo. Il governo Musumeci con la delibera 2 del 3 gennaio ha annullato il finanziamento relativo al consolidamento del costone roccioso sovrastante la “Ngonia del Tono”, compresa la parte sottostante la via Manica, già finanziato nell’ambito del Patto per lo sviluppo della Regione Siciliana per l’importo di ben 2 milioni e 500 mila euro. La stessa somma che è stata sottratta alla città del Longano sempre per un intervento di consolidamento dell’area periferica di Maloto-Migliardo del quale abbiamo riferito ieri. Ben 5 milioni di euro “azzerati” con un colpo di spugna, anzi di biro, con una motivazione che appare tutt’altro che convincente. L'articolo completo nell'edizione odierna di Messina della Gazzetta del Sud.