Il percorso suggerito dall’Organizzazione mondiale della sanità, a conclusione del programma di assistenza alla Regione per le tre Aree ad elevato rischio di crisi ambientale di Priolo Gargallo, Gela e Milazzo è rimasto anche nel 2018 sulla carta. I 4 milioni e mezzo di euro previsti per la bonifica ambientale del Sito di interesse nazionale di Milazzo sono stati da tempo trasferiti alla Regione e messi a disposizione del commissario delegato non sono stati spesi. E adesso il "tesoretto" è a rischio. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.