Sembrano destinati a lievitare i costi del progetto per il nuovo piano di viabilità che dal 2019 dovrebbe scattare a Taormina e che prevede l’entrata in vigore di un sistema elettronico di controllo del territorio con Ztl e telecamere. Palazzo dei Giurati sta definendo gli aspetti tecnici dell’iniziativa con il soggetto proponente, ossia con la società che si è fatta avanti nei mesi scorsi con gli uffici municipali per proporre il piano da porre in essere nella capitale del turismo siciliano. Stando ad alcune valutazioni tecniche aggiornate, si parla adesso di costi che potrebbero arrivare a quota 2 milioni e mezzo di euro. L'articolo completo nell'edizione odierna della Gazzetta del Sud.