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Cantiere Don Blasco, tutte le tappe dei lavori: il "nodo" delle case D'Arrigo

Via Don Blasco

La priorità è chiudere i cantieri entro quindici mesi consegnando l’arteria a quattro corsie alla città. Negli accordi inseriti nel contratto, infatti, le opere dovranno concludersi in 320 giorni lavorativi, pari a 465 giorni naturali.

Si inizierà con la consegna del tronco 4 “Scalo Merci Fs” da 400 metri (1.920.890 come previsione di spesa) nella quale si lavorerà senza incidenze urbane particolari. Poi il 5 “Asta Zaera” da 200 metri (4.436.740 euro), il 6 “Via Industriale” (595.500 euro) e il 10/11 “Via Franza/Via Acireale” (1.244.178 euro) per un totale di 1500 metri e 8.197.308 euro.

Il direttore dei lavori Antonio Rizzo ha fatto sapere che sono già state contemplate le necessarie interlocuzioni con il Dipartimento comunale mobilità e la polizia locale per garantire le attività commerciali e la circolazione a senso alternato. Inoltre, anche se gli interventi sui vari “tronchi” avranno tempi diversi, la posa dell’asfalto verrà effettuata a conclusione totale per evitare l’usura parziale.

Previsto il controllo sullo Stato di avanzamento lavori ogni 45 giorni, il primo sarà effettuato a gennaio.

Il "nodo" delle case D'Arrigo

Le aree cantiere sono state consegnate integralmente alla Medil di Benevento, anche se resistono alcuni ostacoli amministrativi-burocratici che dovranno esseri superati nei prossimi mesi. Da ultimare l’iter delle verifiche e delle autorizzazioni per quanto concerne il cavalcavia e la rampa da cui partirà la nuova Via Don Blasco, poi c’è la questione della sistemazione degli abitanti delle Case D’Arrigo. Il vicesindaco Salvatore Mondello fa sapere che è già stata individuata una soluzione per i 36 nuclei complessivi, il 75% dei quali rientrano tra i legittimi assegnati nel piano di Risanamento: «L’obiettivo è dare una casa a tutti tra le 424 messe a disposizione con la manifestazione d’interesse – ha spiegato –. Un gruppo di tecnici ha già iniziato a valutare le abitazioni e circa il 50% ha superato il primo screening, la soluzione è dietro l’angolo». La conclusione dei lavori su quel tronco è prevista per il 4 novembre 2019, ci sarebbe dunque un anno di tempo per arrivare al risultato ma Mondello assicura che si cercherà di risolvere la questione con anticipo rientrando in un’altra strategia dell’Amministrazione: «Abbiamo questi fondi del Pon Metro per l’acquisto e la locazione di immobili, dobbiamo spenderli».

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