Le opportunità della mobilità internazionale per l’acquisizione di nuove competenze spendibili nel mercato del lavoro sono state al centro della seconda giornata della Rassegna Internazionale delle Competenze in programma fino all’8 novembre all’Ateneo di Messina, pioniere grazie al contributo dell’Associazione Bios, di un nuovo modello di orientamento universitario in grado di avvicinare concretamente i giovani al mercato del lavoro. Tra gli ospiti della seconda giornata anche il coordinatore nazionale della rete Eurodesk Italia Ramon Magi. La seduta plenaria in programma in mattinata, moderata dal giornalista di Rai 1 Stefano Buttafuoco, ha visto la partecipazione di decine e decine di studenti degli istituti d’istruzione superiore che hanno avuto la possibilità di confrontarsi con esperti del settore sull’importanza della mobilità formativa e post-laurea per i giovani che non riescono a trovare un impiego e sulle competenze più richieste dal mercato del lavoro. Durante la mattinata il protettore all’Internazionalizzazione dell’Università di Messina Ninì Germanà ha illustrato i passi in avanti compiuti negli ultimi anni nel settore della mobilità in entrata e in uscita elencando i punti di forza di un Ateneo che punta sulla tradizione e sull’innovazione. Domani, in occasione della giornata conclusiva della Rassegna organizzata dall’Associazione Bios in collaborazione con la rete Eurodesk Italia, l’Universita di Messina, il Centro per l’Orientamento e il Placement, l’Ersu Messina e il Conservatorio “Arcangelo Corelli”, studenti, professionisti, imprenditori e rappresentanti di enti profit e no profit avranno la possibilità di confrontarsi, tra gli altri, con Marco Montecchi, rappresentante delle Camere di Commercio Italiane all’Estero area Europa.