Sinergie con tutte le istituzioni - nazionali, regionali e territoriali - e provvedimenti che, compatibilmente con i vincoli finanziari, vanno nella direzione della premialità e dell'incentivo di tutte le componenti dell'ateneo, da quella studentesca - prima della lista - a quelle accademiche e amministrative. Il rettore dell'Università di Messina, Salvatore Cuzzocrea, ha tracciato stamattina in conferenza stampa il bilancio dei primi sei mesi di mandato, insieme con Giovanni Moschella, prorettore vicario, e con Daniela Rupo, direttore generale. E proprio alla squadra dei protettori e dei delegati il rettore ha voluto attribuire il merito del raggiungimento di alcuni obiettivi molto importanti già annunciati nel corso della campagna elettorale. Tra le iniziative più rilevanti, l'ampliamento del numero di aventi diritto all'esonero totale dalle tasse di iscrizione, a favore ad esempio degli studenti che usufruiscono di borsa di studio Ersu. Per quanto riguarda i docenti tra i provvedimenti più attesi c'è un bando che stanzia 450.000 euro l'anno per quattro anni per la ricerca scientifica, incrementate poi anche le risorse da destinare al programma Erasmus. Nel settore amministrativo adottato il regolamento per il telelavoro mentre per ciò che concerne l'aspetto strutturale è stato sottolineato il recupero di un finanziamento da mezzo milione per la cittadella sportiva Unime.