I nuovi collegamenti a pettine, il servizio “Shuttle” che dovrebbe partire ad ottobre, l’eliminazione del tram e il ritorno della celebre e discussa idea del tram volante. Di tutto questo si è discusso stamattina, nel corso di un incontro che si è tenuto nella Sala Giunta di Palazzo Zanca tra l'Amministrazione comunale (rappresentata dal vicesindaco Mondello), i vertici dell'Atm ed i presidenti delle sei Circoscrizioni (per il quarto il vicepresidente). Si è ampiamente discusso sul nuovo assetto delle linee che l'Atm ha posto in essere. I presidenti hanno avuto modo di approfondire, zona per zona, tutte le novità presentate, chiedendo delucidazioni e proponendo suggerimenti. E' stato quindi possibile arrivare ad una intesa complessiva, che ha soddisfatto entrambe le parti. Al centro del confronto la funzione strategica del cosiddetto “Shuttle”, vettura che ha il compito di collegare tutte le linee, col tentativo di eliminare l'annosa questione dell'assenza dei collegamenti a pettine. Particolare attenzione è stata riservata agli orari scolastici, ed alla lotta al portoghesismo, che l'Amministrazione intende affrontare con controlli serrati. Un ulteriore passaggio è stato dedicato alla graduale dismissione del tram, considerato dall’amministrazione De Luca obsoleto ed oneroso in termini di costi, oltre al progetto delle vetture sospese, mai archiviato ma al momento subordinato alla rivisitazione dell'intero assetto dei trasporti cittadini. Sull'argomento, il vicesindaco ha dichiarato che il tram sospeso non è da intendersi come sostitutivo di quello attuale, ma costituisce un vettore veloce che avrà il compito di collegare i due punti estremi della città, nord e sud, in un'ottica prettamente urbanistica-territoriale. Nei prossimi giorni, l'Atm renderà noto il nuovo assetto delle linee, probabilmente con una conferenza stampa.