Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

“Scatola Ossessioni da asporto” apre la stagione di prosa al Teatro di Messina

Cresce in città l’attesa per “Scatola Ossessioni da asporto”, lo spettacolo co-prodotto dall’Ente Teatro Vittorio Emanuele per la regia di Valerio Vella, che apre la stagione di prosa 2023. Il monologo, liberamente ispirato al concept album “The Wall” dei Pink Floyd e all’omonimo film diretto da Alan Parker, segna il ritorno in città dell’attore messinese Elio Crifò. Una sceneggiatura “fuori dagli schemi”, che attraverso i linguaggi dell’arte - la recitazione, la danza e la musica - racconta le debolezze e le frustrazioni di una società sempre più oppressa, metaforicamente rappresentata da una scatola.

Un amore a prima vista quello di Crifò con la sceneggiatura di Vella, come lui stesso ha rivelato nella puntata di Scirocco del 2 dicembre - nella quale “la visione apocalittica e delirante del protagonista rimanda a un’esperienza esistenziale che imita la vita stessa”; ad arricchire il monologo alcuni spunti critici di “avanguardisti visionari” quali Carlo Betocchi, Pierpaolo Pasolini, Philip Kindred Dick e gli stessi Pink Floyd. Dopo il debutto in prima nazionale il 5 settembre 2022 per la Fondazione Taormina Arte Sicilia, lo spettacolo è pronto per il sold out sabato 7 gennaio alle 21 e domenica 8 alle 17,30.

Sul palco del Vittorio Emanuele un cast d’eccezione formato da alcuni fra i migliori talenti della città: la compagnia di danza MarVan Dance diretta da Mariangela Bonanno, che insieme ad Alice Rella e Giorgia Di Giovanni firma le coreografie di modern e contemporaneo messe in scena da sei ballerine (Domelita Abate, Nives Arena, Rebecca Pianese, Jo Prizzi, Valentina Sicari e la stessa Rella) nei panni delle “anime” del protagonista, i musicisti della “The Box Rock Band” (Simona Vita, Alessandro Blanco, Tindaro Raffaele, Stefano Sgrò, Massimo Pino e Antonio Amante Reynolds) che eseguono dal vivo i brani cult del leggendario gruppo inglese, Francesca Cannavò per le scenografie e Renzo di Chio per il disegno luci. Una grande scommessa quella di Scatola, che sintetizza la mission artistica dell’Ente Teatro così come il presidente Orazio Miloro e il sovrintendente Gianfranco Scoglio avevano dichiarato nella presentazione dei cartelloni di prosa e musica il 5 novembre scorso indicandolo, per le tematiche proposte, come manifesto culturale della stagione 2022/23.

L’auspicio, che sembra già essere certezza, è che la produzione possa varcare presto i confini cittadini per essere accolta da altri teatri della Sicilia e d’Italia, testimoniando una vera rinascita artistica e culturale della quale la città di Messina si è fatta promotrice.

Caricamento commenti

Commenta la notizia