E’ stato presentato questa mattina presso la Sala Rappazzo del Palacultura “Horcynus EDU”, il nuovo progetto educativo della Fondazione Horcynus Orca che, attraverso il cinema, affronta le questioni cruciali dell’oggi ed è finanziato nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Le attività si svilupperanno fino a maggio 2023 coinvolgendo circa 1500 studenti e 11 scuole cittadine.
Horcynus EDU propone ai ragazzi degli istituti superiori un percorso di visione e di ricerca-azione sul cinema di impegno civile e del Mediterraneo. Protagoniste le rassegne che già compongono la sessione estiva dell’Horcynus Festival, nella cui cornice questo progetto si sviluppa: “Fuorinorma”, a cura di Adriano Aprà, saggista e critico cinematografico, che apre alle nuove forme del cinema italiano, quelle alternative al sistema dell’industria e per questo, troppo spesso, poco conosciute; il “Festival del Cine Espanol y Latinoamericano”, rassegna in lingua originale organizzata dall’Associazione Culturale Exit Media e dall’Ambasciata di Spagna in Italia e diretta da Iris Marin Peralta e Federico Sartori, per consolidare un’unione “dal basso” fra i Paesi di lingua latina dell’Unione; “Mare di Cinema Arabo”, diretta da Erfan Rashid, per aprire una finestra sulla sponda sud e sud-est del Mediterraneo. A completare l’offerta educativa del progetto una selezione filmica dedicata agli alunni degli Istituti Comprensivi a cura di Franco Iannuzzi coi relativi laboratori.
«Hocynus EDU è un progetto diffuso e di diffusione della cultura cinematografica volto ad affiancare le agenzie educative del territorio, formali e informali, ed ha un orizzonte politico esplicito: costruire una “comunità educante” in grado di coinvolgere una moltitudine di persone e di saperi» ha spiegato Gaetano Giunta di Fondazione Messina, che è fra i promotori e organizzatori dell’Horcynus Festival.
«Si tratta di un progetto pilota che ha coinvolto e sta coinvolgendo diversi istituti superiori e comprensivi – ha detto Franco Iannuzzi, docente, regista e direttore artistico dell’Horcynus Festival – insieme a tantissime realtà che si muovono nel mondo del cinema. I ragazzi degli istituti superiori sperimenteranno le diverse fasi della costruzione filmica e, come esito del percorso, saranno stimolati a produrre nove videorecensioni coi loro smartphone, una per ciascuno dei film in programma». «L’introduzione del linguaggio cinematografico nelle scuole è una battaglia che portiamo avanti da oltre da mezzo secolo – ha sottolineato Paolo Benvenuti, regista, formatore e tra i direttori artistici di Horcynus EDU – perché riteniamo che solo così i ragazzi possano trovarsi nelle condizioni di comprendere ciò che vedono. La comunicazione è al 100% audiovisivo ed è fondamentale che la scuola educhi alla comprensione di questo linguaggio, è bello vedere che oggi sia una battaglia supportata anche dal Ministero».
Presente anche l’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Messina Vincenzo Caruso. Horcynus Edu è realizzato dalla Fondazione Horcynus Orca in collaborazione con: Fondazione di Comunità di Messina, EcosMed Soc.Coop.Soc., EcosMedia Soc.Coop., Ass.ne LavorOperAzione, Ass.ne Exitmedia, Ass.ne FuoriNorma, AGIS – Sicilia, Reves Aisbl, Italy Unlocked S.R.L., Xenon Servizi S.R.L, IIS Verona Trento, Liceo Scientifico Seguenza, IIS La Farina - Basile, Liceo Statale Ainis, IC Albino Luciani, IC Evemero da Messina, IC Gravitelli, IC Catalfamo, IC Leopardi, IC La Pira Gentiluomo, IC Giovanni XXIII, Multisala Iris, The Screen Cinemas, Cinema Lux.
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