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Al museo regionale il convegno “Adolfo Celi: un mito messinese da riscoprire”

L'appuntamento culturale sarà introdotto dal critico cinematografino Nino Genovese e vedrà come relatori i figli dell'artista Leonardo, che si soffermerà sulla carriera del padre, e Alexandra, che parlerà dell'aspetto umano di Adolfo Celi e del suo rapporto con Messina

Solidarietà, spettacolo ma anche cultura e approfondimento su l'uomo e l'artista Adolfo Celi nel Memorial a lui dedicato dal Cirs, che si svolgerà in occasione del centenario della sua nascita il 29 e il 30 giugno prossimi al Museo Regionale di Messina.  Il 29 a partire dalle 18.30 si terrà il convegno “Adolfo Celi: un mito messinese da riscoprire” ed a seguire la proiezione del docufilm “Adolfo Celi, un uomo per due culture”, diretto dal figlio Leonardo.

L'appuntamento culturale sarà introdotto dal critico cinematografino Nino Genovese e vedrà come relatori i figli dell'artista Leonardo, che si soffermerà sulla carriera del padre, e Alexandra, che parlerà dell'aspetto umano di Adolfo Celi e del suo rapporto con Messina. Il regista Christian Bisceglia racconterà invece l'attore come divo televisivo, considerate le celebri serie degli anni 70 tra cui Sandokan e L'amaro caso della Baronessa di Carini che lo hanno visto protagonista. La professoressa Giovanna Messina, dirigente scolastica del Liceo Bisazza, interverrà invece sull'opportunità di introdurre percorsi scolastici di approfondimento sulla figura di Adolfo Celi, che nella sua carriera ha interpretato anche personaggi tratti da romanzi, e avviare uno studio delle tecniche cinematografiche che possa coinvolgere gli studenti e fare apprezzare l'artista messinese anche alle giovani generazioni.  A moderare l'incontro il giornalista Lucio Di Mauro.

Subito dopo l'assise il pubblico avrà la possibilità assistere al docufilm “Adolfo Celi, un uomo per due culture”, di Leonardo Celi. Si tratta di un lavoro teso a ricostruire l'influenza che l'attore ebbe sia in Italia sia in Brasile, i due Paesi in cui visse, attraverso autorevoli testimonianze. Celi è considerato tuttora uno dei più importanti registi del Brasile: a lui si deve infatti la definizione di nuovi canoni di sperimentazione teatrale, cinematografica e televisiva, allora agli esordi.

Del rapporto dell'attore con il paese sudamericano si parlerà anche Il 30 giugno al gran Galà che si svolgerà a partire dalle 20.30 sempre al MuMe. Nel corso della serata interverrà infatti in collegamento web il console italiano aggiunto in Brasile Livia Satullo, che testimonierà il profondo attaccamento ad Adolfo Celi da parte del popolo brasiliano. Durante il galà verranno consegnati inoltre i Premi Adolfo Celi agli attori  Emanuele Salce e Katia Greco, ed allo sceneggiatore Mario Falcone. Saranno premiati inoltre il presidente della casa di produzione cinematografica Cinemaset Antonio Chiaramonte e il presidente dell'associazione Antimafia e Legalità Enzo Guarnera, per il loro contributo nella diffusione di film contro la violenza.

Durante la serata saranno proclamati anche i vincitori del concorso di corti sul tema della violenza di genere bandito dal Cirs e assegnati i “Premi Solidarietà- Cirs” a persone che si sono distinte per spirito di servizio e impegno nel sociale.

Il ricco programma della manifestazione abbraccerà anche il teatro, con alcuni dialoghi tratti da film di Adolfo Celi proposti dalla compagnia “Salvis Iuribus” dell'Ordine degli Avvocati.

Prima dell'inizio dello spettacolo si svolgerà un rinfresco-degustazione curato da Assopanificatori di Confesercenti Messina, con la collaborazione dell'I.I.S Antonello.

Nel corso del live show, condotto dalla giornalista Marika Micalizzi con i professionisti messinesi Massimo Russotti e Alfredo Catarsini, un momento musicale dall'alto valore artistico e sociale.L'orchestra del quartiere messinese di Giostra, da sempre considerato tra i più a rischio della città, fondata dal giovane Giuseppe Lo Presti, sarà diretta con la partecipazione straordinaria del maestro Francesco Attardi. Lo spazio musicale sarà completato dalle performance del cantautore Tony Canto, delle Glorius4 e dei Quarto canale.

L'evento è finalizzato alla raccolta fondi per le donne in stato di disagio ospiti del Cirs, a cui sarà destinato l'intero ricavato della manifestazione. Per prenotare gli inviti è possibile chiamare il Cirs allo 090.40820.

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