Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Strega, tra i candidati la messinese Giovanna Giordano e la catanzarese Angela Bubba

Il bel romanzo della messinese Giovanna Giordano “Il profumo della libertà” (Mondadori) e la biografia romanzata di Elsa Morante, “Elsa” (Ponte alle Grazie) della catanzarese Angela Bubba sono tra i nuovi titoli segnalati dalla giuria degli Amici della Domenica per il Premio Strega 2022.

Il romanzo della Giordano, incantatrice e cantastorie, la moderna Odissea di Antonio Grillo, è stato proposto da Antonella Cilento, che scrive: «Opera intrisa di un’atmosfera classica e insieme fantastica, che mette insieme la vocazione dei grandi narratori europei, da Karen Blixen a Vitaliano Brancati, raccontando un lungo viaggio eroico (e comico, e sentimentale, e onirico) da un luogo ignoto e secondario della Sicilia, il piccolo villaggio di Gesso, arroccato sopra Messina, all’America».

La biografia “Elsa” – «vita in romanzo o romanzo della vita di Elsa Morante» – di Angela Bubba, scrittrice e italianista (laureatasi con una tesi sulla Morante), che già era stata candidata, giovanissima, allo Strega del 2010, arrivando fino alla dodicina con il romanzo “La casa” (Elliot), è stata presentata da Laura Pugno, che scrive: «Elsa Morante, Alberto Moravia, Pier Paolo Pasolini, Luchino Visconti, i protagonisti della società letteraria e culturale del tempo ci appaiono – ed è questa la parola, perché di apparizioni si tratta – in situazione, in flash, in impressione improvvisa, come corpi in movimento che lasciano una scia luminosa, permettendoci di cogliere ancora e sempre il loro bagliore da lontananze di tempi e spazi siderali, ed è un bagliore vivo».

Le proposte di candidatura, aperte l’8 febbraio, sono arrivate così a 36. È possibile inviarle fino all’1 marzo. Nel terzo gruppo di libri proposti ci sono anche : “Oliva Denaro» (Einaudi) di Viola Ardone, presentato da Concita De Gregorio; “L’alta fantasia» (Solferino) di Pupi Avati, presentato da Paolo Di Paolo; “Gli iperborei” (Bompiani) di Pietro Castellitto, presentato da Teresa Ciabatti; “Il confine” (Neo edizioni) di Silvia Cossu, presentato da Renato Minore; “Lei che non tocca mai terra” (NN Editore) di Andrea Donaera, presentato da Daniele Mencarelli; “Divorzio di velluto» (Feltrinelli) di Jana Karsaiová, presentato da Gad Lerner; “Quel maledetto Vronskij” (Rizzoli) di Claudio Piersanti, presentato da Renata Colorni; “Niente di vero” (Einaudi) di Veronica Raimo, presentato da Domenico Procacci; “Un uomo sottile” (Neri Pozza) di Pierpaolo Vettori, presentato da Paolo Mauri; “Giorni felici” (Coconino Press) di Zuzu, presentato da Valeria Parrella.

Nella precedente “tornata” di proposte c’era un’altra siciliana, la ragusana Costanza DiQuattro, con il romanzo “Giuditta e il monsù” (Baldini+Castoldi), presentato da Franco Di Mare.

Caricamento commenti

Commenta la notizia