Il 2022 si apre con un’altra notizia positiva per il Comune di Milazzo che prosegue nella striscia di finanziamenti ottenuti da palazzo dell’Aquila che, solo nell’ultima settimana dell’anno che si è appena chiuso, ha ottenuto oltre sei milioni di euro di risorse per interventi di rigenerazione urbana su opere pubbliche. Ieri infatti dalla Regione è arrivata l’ufficialità dello stanziamento di un milione di euro da parte de presidente Nello Musumeci per la realizzazione del Museo delle tradizioni marinare nei locali dell’ex Asilo Calcagno, nel borgo di Vaccarella. Un obiettivo che l’Amministrazione Midili si era prefisso già subito dopo il suo insediamento, tant’è che aveva attivato gli uffici per rimodulare completamente un vecchio progetto, redatto dal funzionario comunale Nino Giardina, approvandolo, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici Santi Romagnolo nel luglio dello scorso anno. E, il 3 dicembre, in occasione della visita ufficiale di Musumeci a Milazzo, Midili aveva mostrato al “governatore” la struttura, evidenziando la duplice intenzione del suo esecutivo: non solo quella di riqualificare un bene da decenni aggredito dal degrado, ma anche, al contempo, la volontà di rilanciarlo nell’ottica di una valorizzazione dell’intero borgo marinaro. Un appello raccolto dal presidente della Regione. «In quella occasione – ha dichiarato ieri Musumeci – avevo preso un impegno con il sindaco Pippo Midili di individuare una fonte di finanziamento, che adesso abbiamo trovato. In questo modo, da un lato recuperiamo un bene storico degli inizi del secolo scorso, da decenni inspiegabilmente nell’abbandono più totale, e dall’altro lo valorizziamo dando vita a un luogo di tradizioni marinare che in una città come Milazzo non può mancare». Il governatore ha anche espresso il suo plauso all’Amministrazione per la capacità di portare avanti delle progettualità esecutive che consentono di intercettare le necessarie risorse». «Ancora una volta il presidente Musumeci dimostra grande attenzione per la nostra città e di questo lo ringrazio pubblicamente – ha affermato ieri il sindaco Midili –. Uno dei punti chiave del nostro progetto di rigenerazione urbana era proprio il recupero dell’asilo Calcagno e la realizzazione del Museo delle tradizioni marinare. Un mese fa – ricorda –il presidente della Regione mi aveva garantito il suo pieno interessamento per il progetto di riqualificazione dell’ex Asilo. Oggi, da galantuomo quale è sempre stato, ha mantenuto l’impegno. A lui ed all’on. Galluzzo va il mio ringraziamento e quello della città intera». La costruzione dell’Asilo Calcagno risale al 1903. Progettato dall’architetto Salvatore Richichi, già autore del Palazzo municipale, la struttura fu realizzata con l’impegno del senatore Giuseppe Calcagno, tra i notabili più rappresentativi a inizio Novecento nella città di Milazzo. La struttura, sottoposta a vincolo architettonico della Regione dal 1992, passò indenne il terremoto di Messina del 1908 e fu utilizzata come spazio di emergenza per le esigenze del vicino Ospedale civico.