Continua l’impresa delle produzioni del Teatro Vittorio Emanuele dopo la “Bellini Black Comedy” scritta e diretta da Simona Celi, con l’allestimento di “Molto rumore per nulla” di William Shakespeare. Il teatro si pone come epicentro artistico della Città e prosegue la sua progettualità con la celeberrima commedia, ambientata a Messina.
E ad uno straordinario cast messinese, il teatro affida l’opera di Shakespeare con la traduzione, adattamento e regia di Giampiero Cicciò e il coinvolgimento degli attori Federica De Cola, Eugenio Papalia, Luca Fiorino, William Caruso, Adele Tirante, Giuseppe De Domenico, Daniele Gonciaruk, Luca Notari, Francesco Bonaccorso, Antonio Fermi, Giulia De Luca, Mariapia Rizzo, Cristina La Gioia. Messinesi anche Francesca Cannavò per scene e costumi, Dino Scuderi per le musiche (originali); il disegno luci è di Lorenzo Tropea, le Videoproduzioni di Giovanni Bombaci ( videomapping) e i movimenti di scena Sarah Lanza. “Siamo contenti per la notizia della riapertura dei teatro al cento per cento, noi continuiamo nel nostro lavoro- ha detto in apertura della conferenza stampa tenutasi oggi il presidente Orazio Miloro - consapevoli del fatto che due anni e mezzo fa abbiamo ereditato un Teatro con molte criticità economiche; ma ora il teatro è finalmente sano e torna ad essere baricentrico nel rilancio del territorio e con una produzione che vede protagonisti attori messinesi, (tranne Luca Notari che però possiamo considerare ormai adottato dalla Città) che ringrazio uno per uno”
Il Sovrintendente Gianfranco Scoglio ha poi proseguito sulle linee che hanno orientato le scelte dell’Ente :“ Il rapporto con le scuole per noi è prioritario, abbiamo costituito infatti la “Rete madre” e proseguiamo con Shakespeare, impegnandoci a far recuperare l’atto valoriale della drammaturgia agli studenti, favorendo il confronto tra loro e il regista e autore della riduzione; dimostrando che anche i testi più inviolabili possono parlare ai giovani . Continuiamo a scommettere e investire risorse che non sono illimitate come un tempo, se ieri infatti si spendeva fino ad un miliardo per un’ opera lirica, oggi abbiamo 780 mila euro per tutta la stagione.” All’affollata conferenza stampa hanno partecipato il regista Giampiero Cicciò, il direttore della Prosa Simona Celi, il Consigliere d’amministrazione Nino Principato e il direttore della sezione Musica Matteo Pappalardo. Presente tutto il gruppo degli attori che andranno in scena dal 22 al 27 ottobre. Lo spettacolo ha come direttore dell’allestimento Nulli Piperopuolos, assistente alla regia Antonio Previti, fonico Alessandro Innaro, referente luci Walter Macrì. Mentre la realizzazione dei costumi è affidata alla Sartoria Pipi di Palermo.
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