Un ritratto inedito di Paolo Borsellino come marito e padre. Ha fornito uno sguardo più attento sull’uomo e un invito a non smettere di cercare giustizia e verità, l’evento webinar “Paolo Borsellino, il magistrato e l’uomo” organizzato dall’Università nell’ambito della rassegna 100 Sicilie 2019-2020 “Eroi costruttori di bellezza”. A parlarne la figlia Fiammetta Borsellino, da anni impegnata a divulgare i contenuti ed il messaggio del padre, magistrati, giornalisti e storici. L’incontro, coordinato dalla giornalista Milena Romeo, direttore della Rassegna 100Sicilie, è stato il racconto di un uomo ironico, altruista, cresciuto nel quartiere della Kalsa, che si prendeva cura degli altri fin da quando perse il padre prematuramente. Rivolgendosi ai giovani Fiammetta Borsellino ha evidenziato che fare memoria significa «far proprio il patrimonio morale e comportamentale che ci è stato lasciato, non c’è memoria se non c’è giustizia, l’unico modo per onorare questi uomini è la ricerca della verità». Un passaggio anche sulla sentenza Borsellino Quater sul depistaggio che «è stata un barlume di speranza, doveva essere un punto di partenza», ne sono scaturiti processi e richieste di archiviazione: «abbiano presentato ricorso - ha detto- per noi resta una ferita aperta». Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Messina