Messina

Venerdì 22 Novembre 2024

Tornatore e la Bellucci al Taormina Film Fest, domani sarà il giorno del film "Devotion"

Cresce l'attesa per l'ottava e penultima giornata del 66° Taormina Film Fest, diretto da Leo Gullotta e Francesco Calogero, in sala e in streaming su MYmovies.it fino al 19 luglio, prodotto e organizzato da Videobank S.p.A. su concessione della Fondazione Taormina Arte Sicilia, sotto il patrocinio dell’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo. Una variegata programmazione in Sala A del Palazzo dei Congressi di Taormina, ospita giornalmente – a ingresso libero e su prenotazione – le proiezioni del Concorso internazionale di opere prime e seconde, mentre il palinsesto online offre una più ricca programmazione, disponibile per 24 ore, corredata da una striscia quotidiana di approfondimento, sulla pagina Facebook del Festival alle 20.45 con documenti video, immagini di archivio, suggestive riprese emozionali e interventi di ospiti, a narrazione di un festival solo in parte virtuale. Domani anche il Teatro Antico di Taormina torna ad essere protagonista e con ospiti di eccezione: l'attrice Monica Bellucci e gli stilisti Dolce&Gabbana e con la performance speciale de Il Volo, presentano in anteprima assoluta, il film  “Devotion”, diretto da Giuseppe Tornatore, che si avvale delle musiche inedite dell’indimenticabile Maestro Ennio Morricone, in una serata ospitata da Regione Siciliana, Taormina Film Fest e Fondazione Taormina Arte, e presentata dal direttore artistico del festival, Leo Gullotta. Domenico Dolce e Stefano Gabbana scelgono ancora una volta il Maestro Giuseppe Tornatore per raccontare il loro incondizionato amore per la Bellezza attraverso l’occhio sapiente della sua cinepresa. Il rapporto di profonda amicizia e stima reciproca tra i due Stilisti e il regista Premio Oscar - sempre presente nei momenti fra i più importanti della storia di Dolce&Gabbana e autore di spot memorabili - torna a intrecciarsi sul grande schermo dopo il cameo nella scena della corriera de “L’uomo delle stelle” (1995) e si concretizza nella realizzazione del film. Girata in gran parte nel cuore di Palermo e ai piedi del grande Duomo di Monreale - crocevia di culture e più volte ispirazione per le creazioni degli Stilisti grazie al suo sincretismo artistico - l’opera racconta l’infinito amore di Domenico Dolce e Stefano Gabbana per la Sicilia, fonte inesauribile della loro creatività, e l’instancabile passione per il loro lavoro: un intimo percorso alla scoperta di una dimensione Cresautentica e lontana dai riflettori della moda. Per quanto riguarda la programmazione del festival, sempre domani, in Sala A del Palazzo dei Congressi, alle ore 18.00, l'evento speciale con la proiezione di “The day we died”. Dopo l’attentato parigino al giornale Charlie Hebdo, a Copenhagen tutti conducono una vita normale: nessuno può immaginare quello che sta per succedere. La storia segue quattro persone legate agli attacchi terroristici del febbraio 2015: due vittime, il terrorista e il caposquadra swat che ha sparato al terrorista. Quest'ultimo è interpretato dalla star di Game Of Thrones Nikolaj Coster-Waldau, che incontrerà il pubblico alle 18, nella sala A del Palacongressi, mentre la sera dopo al Teatro Antico riceverà il Taormina Arte Award. È invece Lars Brygmann a interpretare Finn Nørgaard, il cineasta danese ucciso negli attacchi: il regista Ole Christian Madsen conosceva Nørgaard e ha fatto molte ricerche sulle persone reali colpite dall'attacco. Alle ore 21.30 per il concorso lungometraggi, “Heart and bones”. Nel film australiano che chiude il concorso, il regista Ben Lawrence ci racconta la storia di un fotografo di guerra che si sta preparando ad allestire la sua ultima mostra: improvvisamente, un rifugiato sud sudanese appare alla sua porta, chiedendogli di non esporre alcuna fotografia del massacro nel suo villaggio, avvenuto quindici anni prima. I due uomini stringono subito amicizia, e mentre setacciano l'archivio fanno una scoperta sensazionale: la figlia del rifugiato, ritenuta morta, potrebbe essere ancora viva. Man mano che scoprono nuovi elementi, entrambi iniziano a mettere in discussione il loro passato e la loro stessa vita. Nel ruolo del fotografo è Hugo Wallace Weaving, noto per le sue interpretazioni nella trilogia Matrix, in quelle de Il Signore degli Anelli e ne Lo Hobbit, ma anche nei film V per Vendetta, Captain America - Il primo Vendicatore  e nel road movie Priscilla, la regina del deserto, che nel 1994 gli ha dato la grande notorietà mondiale. La programmazione online su Mymovies.it ha inizio alle ore 14.00 con “Eva”. Unico documentario italiano in concorso, il film di Elettra Pierantoni racconta una singolare parabola di vita. Eva è infatti un'ex torera, ed è italiana. Vuole celebrare il ventesimo anniversario del suo debutto pubblico affrontando, ancora una volta, un toro. La sua storia è decisamente originale. Eva s’innamora della Spagna e della corrida da adolescente in Italia, dove nessuno poteva capire la sua passione, e il giorno del suo diciottesimo compleanno parte per la Spagna. È duro essere una giovane straniera in un ambiente nazionalista dominato dagli uomini: così, dopo qualche anno di tentativi senza risultati, Eva si arrende. Eppure non ha mai smesso di sognare “il toro”, e per questo motivo Eva vuole combattere per l’ultima volta dopo dodici anni. Alle ore 15.30 per la sezione Indieuropea, “Maria Solinha”. Un regista arriva a Cangas Morrazo, in Galizia, per ricostruire in teatro la tragica vicenda di María Solinha, accusata di stregoneria e bruciata dall'Inquisizione nel diciassettesimo secolo. La storia si ripete, e nel ventunesimo secolo la protagonista del dramma è fatta oggetto di aggressioni simili a quelle subite da María Solinha. Ricorrente è la figura del drago, metafora delle inquietudini e delle minacce a cui le donne sono sottoposte. "El dragón sigue existiendo, aunque va cambiando de aspecto": cambia aspetto, ma il drago esiste ancora. Il settimo film di Ignacio Vilar ha la peculiarità di essere girato interamente in gallego, una delle quattro lingue ufficiali della Spagna, e idioma assai poco ascoltato al cinema. Alle ore 19:00 sempre in streaming e in simultanea con la sala A del Palazzo dei Congressi di Taormina, alle ore 18:00 la proiezione di “The day we died" e, alle 21.30, “Heart and bones”. I film saranno giudicati e premiati da tre giurie, così composte: giuria lungometraggi composta dall’attrice Emmanuelle Seigner (anche Presidente di Giuria), dal regista Mimmo Calopresti, dalla produttrice Ingrid Lill Hǿgtun, dal produttore Antonio Pérez Pérez e dall’attrice Joana Preiss. La giuria documentari è presieduta dal regista Goran Devic e composta anche dal regista Antonio Falduto e dal regista Christian Bisceglia. La giuria indieuropea è, invece, composta da studenti del Master di Traduzione, Adattamento e Sottotitolaggio dell'Università degli Studi Internazionali di Roma. La cerimonia di chiusura dell’edizione – con la partecipazione dell’Orchestra Sinfonica Siciliana, eccezionalmente diretta da Alvise Casellati e della band The Magic Door – avrà luogo il 19 luglio e vedrà protagonisti i vincitori delle tre sezioni competitive e con la consegna dei tradizionali Premi Cariddi, Taormina Arte Award – tra questi quello consegnato a Laura Delli Colli, Presidente Nastri d’Argento e SNGCI Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani - e le Maschere di Polifemo, premi realizzati dal Maestro Orafo Michele Affidato. Radio Monte Carlo è radio ufficiale della manifestazione. Tra i media partner dell’evento anche Eurovision, Società Editrice Sud (Giornale di Sicilia/Gazzetta del Sud), La Sicilia Multimedia e Mymovies.it. Hotel Metropole Taormina è l’Hotel ufficiale della manifestazione.

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