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Messina, spettacoli al teatro Vittorio Emanuele: il cartellone degli eventi

Dopo mesi di stop forzato per la pandemia il teatro Vittorio Emanuele di Messina prova a ripartire con una serie di spettacoli ed eventi all’aperto.

Anche l’ente messinese si affida ad una soluzione “creativa” per riavvicinare il pubblico. Da tempo, infatti, si lavora per allestire un cartellone di eventi utilizzando la strada che corre accanto al teatro, la via Laudamo, che sarà trasformata in un palcoscenico sotto le stelle. «Lo abbiano chiamato teatro scoperto», spiega Orazio Miloro, presidente dell’ente, che ha illustrato l’iniziativa nel corso di una conferenza stampa, presente la governance al completo, il sovrintendente Gianfranco Scoglio, il sindaco Cateno De Luca, Matteo Pappalardo che insieme a Simona Celi Zanetti sono i direttori artistici di Musica e Prosa, e l’assessore Pippo Scattareggia.

La stagione estiva comincerà il 17 luglio e si concluderà l’8 agosto con momenti di musica e teatro.

Prevista una platea con 230 posti ed una tribunetta di circa 70 posti. Si parte dunque venerdì alle 21.30 con la performance del pianista Danilo Rea e si finisce l’8 agosto con il recital di Gianfranco Iannuzzo. Ci sarà spazio per il jazz, l’opera, la musica d’autore ma anche per il teatro.

L’incontro è stato anche l’occasione per parlare dello stato di salute dell’ente teatro e degli sforzi compiuti per farlo uscire “dalle secche” del passato: «Da quando ci siamo insediati - ha detto Miloro -, abbiamo dovuto mettere in moto la macchina per riprendere tutta una serie di ragionamenti di carattere gestionale, economico e finanziario. Oggi abbiamo numeri che ci danno conforto e soddisfazione, la città ci è stata vicina, siamo convinti che proseguendo in questa linea possiamo ottenere risultati sempre più incisivi che devono avere ricadute sia sul panorama culturale che su quello socio economico del nostro territorio».

È subito entrato nell’argomento TaoArte il sindaco De Luca che ha ribadito la sua idea di fare la fondazione Zancle, su questo ci sarà il passaggio in consiglio comunale: «Punto ad uscire da TaoArte - ha detto - perché i numeri dicono che è un carrozzone», aggiungendo che «bisogna smettere di ragionare con la logica del nobile in decadenza».

«Voglio dare dignità alla città - ha poi affermato -, attraverso uno strumento che sintetizzi tutto e metta assieme le migliori energie, ho iniziato con l’ente teatro e ora dobbiamo proseguire», anche perché nel frattempo alla Città metropolitana «abbiamo chiuso i bilanci, ora si comincia ad investire pure in cultura, sono riuscito perfino a mettere una piccola cifra per fare attività anche in provincia». Su TaoArte Gianfranco Scoglio è d’accordo in larga parte con il sindaco al quale fa notare che «la fondazione TaoArte ha una sola importanza: lega un brand storico, il brand di Taormina a quello della città di Messina». Scoglio ha poi parlato degli sforzi fatti finora per riportare gli abbonati al teatro: «questo ente è riuscito a portare 1400 abbonati» nonostante la città sia molto cambiata rispetto al passato. «Il Teatro - ha anche detto - deve essere il luogo in cui i messinesi siano orgogliosi di ciò che il teatro fa e rappresenta, occorre dargli un ruolo da prima donna perché è il più antico della Sicilia». Ha anche sottolineato che il Teatro riparte grazie a tutte le maestranze e grazie anche allo straordinario lavoro dei direttori artistici Simona Celi Zanetti e Matteo Pappalardo «che gratuitamente hanno prestato la loro attività».

E proprio Pappalardo ha presentato gli spettacoli ricordando che nonostante i budget ristretti «non abbiamo mai abdicato alla qualità, portando solisti di livello internazionale, portando musica con la m maiuscola». Ha parlato di «scommessa già riuscita» Giuseppe Ministeri: «questo Teatro - ha detto - vive una bella stagione, la premessa sono i bilanci sani, nello stesso tempo dobbiamo avere la pazienza di pensare che il nostro è un lavoro che dura anni». Del progetto di un museo al Teatro ha parlato Nino Principato mentre l’assessore Pippo Scattareggia ha accennato alla stagione degli spettacoli estivi del Comune che, quest’anno, saranno concentrati prevalentemente a Villa Dante.

Dodici spettacoli di musica e teatro

Ecco il cartellone estivo del teatro Vittorio Emanuele che andrà in scena a partire da venerdì prossimo e fino all’8 agosto nello spazio allestito in via Laudamo. Il via è venerdì 17 con “Improvvisazione di piano solo” con Danilo Rea al pianoforte. Mercoledì 22 sarà la volta del “Francesco Cafiso duo” con Francesco Cafiso al sax e Mauro Schiavone al pianoforte. Spazio alla leggerezza e alle risate giovedì 23 con “Facce ride show” lo spettacolo con Manlio Dovì e il Trio Palermo Jazz reunion”. Recital lirico venerdì 24 con “Sul fil d’un soffio etesio” con Jessica Nuccio soprano e Salvatore Messina al pianoforte. Domenica 26 luglio “Papà a la coque” con Sergio Vespertino con musiche dal vivo di Pierpaolo Petta alla fisarmonica. Si riprende mercoledì 29 luglio con “Trinacria saxophone quartet” con Giuseppe Trimarchi (sax soprano), Biagio D’Arrigo (sax contralto) Francesco Muscarà (sax tenore) e Giovanni Gangemi (sax baritono). Giovedì 30 luglio lo spettacolo “Magicomio” con Francesco Scimeni. Luglio chiude in musica con “Twogheter” lo spettacolo di Giovanni Mazzarino & Flavio Boltro al pianoforte e tromba previsto per venerdì’ 31. Ad agosto due appuntamenti con l’associazione musicale Vincenzo Bellini: si parte mercoledì 5 con le sonorità del “Tango mood trio atipico con Elisa Lorena”, sul palco Alessandro Blanco (chitarra), Giovanni Alibrandi (violino), Antonino Cicero (fagotto), Elisa Lorena (voce). Giovedì 6 agosto “Moon Light” con Gloria Campaner al pianoforte. Ancora musica venerdì 6 agosto con “We sing ammore band camera a sud” con Manuel Castro (voce), Gaetano Miano (chitarra), Carmelo Siracusa (contrabasso), Ivan Newton (batteria), Sirio Di Blasi (pianoforte) e Daniel Zappa (tromba). Gran finale l’8 agosto con il recital di Gianfranco Iannuzzo. Tutti gli spettacoli cominceranno alle 21.30.

Dodici momenti fra musica e scena

Il cartellone estivo andrà in scena a partire da venerdì prossimo e fino all’8 agosto nello spazio di via Laudamo. Il via è venerdì 17 con “Improvvisazione di piano solo” con Danilo Rea al pianoforte. Mercoledì 22 sarà la volta del “Francesco Cafiso duo” con Francesco Cafiso al sax e Mauro Schiavone al pianoforte. Spazio alla leggerezza e alle risate giovedì 23 con “Facce ride show” lo spettacolo con Manlio Dovì e il Trio Palermo Jazz reunion”. Recital lirico venerdì 24 con “Sul fil d’un soffio etesio” con Jessica Nuccio soprano e Salvatore Messina al pianoforte. Domenica 26 luglio “Papà a la coque” con Sergio Vespertino con musiche dal vivo di Pierpaolo Petta alla fisarmonica. Si riprende mercoledì 29 luglio con “Trinacria saxophone quartet” con Giuseppe Trimarchi (sax soprano), Biagio D’Arrigo (sax contralto) Francesco Muscarà (sax tenore) e Giovanni Gangemi (sax baritono). Giovedì 30 luglio lo spettacolo “Magicomio” con Francesco Scimeni. Luglio chiude in musica con “Twogheter” lo spettacolo di Giovanni Mazzarino & Flavio Boltro al pianoforte e tromba previsto per venerdì’ 31. Ad agosto due appuntamenti con l’associazione musicale Vincenzo Bellini: si parte mercoledì 5 con le sonorità del “Tango mood trio atipico con Elisa Lorena”, sul palco Alessandro Blanco (chitarra), Giovanni Alibrandi (violino), Antonino Cicero (fagotto), Elisa Lorena (voce). Giovedì 6 agosto “Moon Light” con Gloria Campaner al pianoforte. Ancora musica venerdì 6 agosto con “We sing ammore band camera a sud” con Manuel Castro (voce), Gaetano Miano (chitarra), Carmelo Siracusa (contrabasso), Ivan Newton (batteria), Sirio Di Blasi (pianoforte) e Daniel Zappa (tromba). Gran finale l’8 agosto con il recital di Gianfranco Iannuzzo. Tutti gli spettacoli cominceranno alle 21.30.

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