Quelle parole pronunciate lunedì, intorno a mezzogiorno, da Tiziano Ferro - «non abbiamo avuto l'ok per suonare a Messina» - hanno prodotto il fragore dello schiaffo che stordisce. Certo, la iattura dell'emergenza Covid-19 ci ha messo del suo. Ma se il virus rientra nel campo dell'imponderabile, l'inerzia, le non scelte o peggio ancora le pervicaci scelte dell'Amministrazione, almeno in questo settore, scivolano sull'imperdonabile. L'edizione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione cartacea della Gazzetta del Sud - edizione di Messina.