Giovani messinesi si affermano a Vienna, dove Sara Cosio e Lorenzo Carnevale sono impegnati nel campo dell'innovazione tecnologica, del marketing e della robotica. Un successo ottenuto dopo una formazione qualificata ottenuta a Messina. «Fin dalle scuole elementari - racconta Sara - nutrivo interesse verso le materie scientifiche ed economiche, così, per gli studi superiori ho scelto di frequentare l'Istituto Jaci. Lì ho iniziato ad arricchire il mio bagaglio culturale specialmente per quanto riguardava le materie come economia aziendale e contabilità: la partita doppia era per me gioco, immaginavo di essere un contabile di una grande azienda e di dover far quadrare perfettamente tutti i conti. Durante quel periodo scolastico ho anche avuto l'opportunità di studiare all'estero la lingua inglese, durante il periodo estivo, grazie a delle borse di studio offerte dalla scuola». Sara, 25 anni, si è laureata all'Ateneo peloritano in Economia aziendale-marketing management e poi ha raggiunto il fidanzato a Vienna. «Accedere al mondo del lavoro qui non è stato tanto facile. Dopo cinque mesi dall'arrivo a Vienna la prima azienda mi contatta: è la A1 Telekom Austria Group. Il gruppo è quotato alla Borsa di Vienna ed è un fornitore leader di servizi digitali e soluzioni di comunicazione nell'Europa centrale e orientale con oltre 24 milioni di clienti. Il mio curriculum ha catturato la loro attenzione nonostante venissi da un'Università non nota all'estero. Successivamente al colloquio vengo selezionata tra un gruppo di ragazzi provenienti da vari Paesi del mondo. Le attività riguardavano principalmente la revisione di contratti, la produzione di documenti e la gestione del progetto usando anche software mai visti prima, molto tecnici». Lorenzo Carnevale, 30 anni, è impegnato invece nel campo scientifico e della tecnologia, formatosi in città, frequentando il Piano nazionale informatico al liceo scientifico Archimede, poi il corso di laurea triennale di “Ingegneria informatica e delle telecomunicazioni” e successivamente il corso di specialistica di “Engineering and Computer Science”, in lingua inglese (con la superivsione del professor Massimo Villari). Sono seguiti il dottorato di ricerca e i seminari promossi dall'associazione Startup Messina. Dopo aver frequentato l'Università tecnologica (TU Wien), il giovane messinese viene assunto da Humanizing Technologies GmbH, una azienda presente in Austria e Germania, nel settore della robotica umanoide. «Oggi vivo le mie giornate tra i robot, come sviluppatore software, e l'attività di ricerca che svolgo da remoto, perché non ho voluto interrompere il lavoro iniziato con l'Università di Messina», racconta. Sara e Lorenzo sono contenti di vivere nella magia e nella modernità della capitale di Vienna, ma non escludono un ritorno nella loro Messina: «Siamo veramente molto felici e orgogliosi della vita che stiamo conducendo qui e del futuro che ci stiamo costruendo e che vediamo come una possibilità di poter portare, un giorno, le competenze qui maturate anche nella nostra città natale». Entrambi sottolineano l'importanza degli studi compiuti nella nostra città.