La foto sembra scattata da un vecchio fotografo della “Gazzetta” negli anni Cinquanta o Sessanta. E invece a firmarla è un giovane fotoreporter di poco più di vent'anni, Federico Ficarra. Il bianco e nero, le “casette”, i tetti in lamiera, i laghetti d'acqua e di liquami, sono come un “deja vu”. E anche lo sguardo di quella donna, braccia conserte, come ad aspettare una sorte diversa che non arriva mai. C'è la metafisica del risanamento mancato a Messina in questa immagine, esposta assieme ad altre nella chiesa di Santa Maria Alemanna. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Messina