"Un'opera necessaria" : così è stato definito il corposo volume presentato oggi nell'Aula Magna dell'Università, in onore e memoria di Giacomo Scibona, archeologo e docente universitario nel decennale della sua prematura scomparsa. Un libro che raccoglie saggi scientifici e testimonianze amicali di chi ha condiviso il suo percorso autorevole e appassionato di lavoro sul campo e di ricostruzione della topografia archeologica messinese e della provincia di siti come quello di Alesa. L' evento, promosso dall'Ateneo peloritano e dalla Società Messinese di Storia Patria, è stato seguito da un pubblico folto e grato allo studioso messinese non solo per il suo prezioso percorso scientifico, ma anche per essere stato un "custode della memoria storica e civile della città". Un tributo allo studioso poliedrico ma anche all'uomo, un libro-mosaico di memorie e aneddoti di allevi, colleghi, compagni di ricerca, che lo hanno tutti ricordato come un appassionato cercatore di tesori e storie con le mani nella terra, con un temperamento vivace e appassionato e una dedizione totale alla passione della sua esistenza. Un maestro, che ha lasciato poco nella pagina scritta ma molto nell'avventura di vita e di lavoro a servizio della comunità.