Messina

Sabato 23 Novembre 2024

Antillo Folk, Alessandro Capurro vince con una canzone dedicata a Messina

Ha unito pubblico e critica la vittoria del cantautore messinese Alessandro Capurro, in arte Novo, che ieri sera (13 luglio) si è aggiudicato il contest dell'Antillo Folk Fest, la tre giorni dedicata alla musica popolare organizzata dall'amministrazione comunale di Antillo, guidata dal sindaco Davide Paratore e diretta artisticamente da Mario Incudine che, vista la buona risposta, stanno già pensando alla prossi-ma edizione. Una gara affatto semplice quella di ieri sera (13 luglio), presentata sul palco da Salvo La Rosa, considerato che i partecipanti, a detta della qualificata giuria (presieduta dall'autore e produttore discografico Kaballà e composta dal musicista, autore, arrangiatore e musicologo Antonio Vasta, dal musicista, arrangiatore e musicologo Antonio Putzu, dal compositore e musicista Santi Scarcella, dal cantore e mu-sicista Antonio Smiriglia, dal giornalista e critico musicale Gianluca Santisi e il docente universitario Filippo Grasso) i concorrenti si sono dimostrati tutti di ottimo livello. Sette, alla fine, le formazioni salite sul palco: Ciccio Cucinotta (di Santa Teresa di Riva), Giampiero Amato (di Calatafimi Segesta), Passione Sud (di Roccalumera), Cicciuzzi (di Gangi), Malarazza 100% Terrone (Agrigen-to/Caltanissetta), Debora Ferrero (di Antillo) e Alessandro Capurro/Novo (di Messina). La giuria, dopo attenta analisi, ha deciso di assegnare i seguenti premi: agli agrigen-tini Malarazza 100% Terrone il premio per la migliore performance, all'antillese Debora Ferrero quello per il miglior testo, al santateresino Cic-cio Cucinotta il premio per la migliore musica e ai madoniti Cicciuzzi è andato il premio della critica. Vincitore assoluto del contest è stato, invece, Novo, accolto da un calorosissimo applauso del pubblico, messinese di 31 anni che ha convinto la giuria dell'Antillo folk fest interpretando due suoi brani originali: Sulle spiagge di lei e Malatìa «Sulle spiagge di lei – dice Novo- è una canzone d'amore, “Lei” è la mia Messina, ma potrebbe essere una qualsiasi città del Sud che patisce una situazione simile, ovvero la fuga dei giovani miei coetanei, che abbandonano la terra natale. Anche Malatìa parla di Sicilia, ma di come questa meravigliosa terra sia inafferrabile, come una bellissima donna, come qualcosa che riesci a gustare solo a metà... croce e delizia.... Perché mi chiamo Novo? È un auspicio che faccio a me stesso, di continuo rinnovamento». Novo ha iniziato la sua giovane carriera di cantautore solista cinque anni fa, dopo aver fatto esperienza con altre formazioni, ed ha all'attivo un Ep intitolato “Per non impressionarci più” (2017). Stasera (domenica 14 luglio) ad Antillo Novo si esibirà in apertura di “Grande Sud”, il concerto che vedrà insieme sul palco Mario Incudine, Peppe Servillo ed Eugenio Bennato. La giornata di oggi (sabato 13 luglio) si è aperta con quella che doveva essere una Colazione musicale e si è sviluppata come una vera e propria festa, iniziata con la che sfilata per le vie del paese dei Canterini della Riviera Jonica – un gruppo di 120 elementi, da 6 a 65 anni, coordinati da Francesco Famà – che hanno inonda-to di gioia e colore le strade di Antillo. Con loro anche i messinesi CantuStrittu, dopo l'esibizione dei quali ha preso vita in modo del tutto spontaneo una jam ses-sion che ha coinvolto tutti i musicisti presenti sul territorio, e tutto il pubblico che si è divertito a cantare e ballare sui ritmi dettati da fisarmonica, friscalettu, bummulu e zampogna. Molto apprezzata anche la performance improvvisata di Kaballà, accompagnato da Antonio Vasta e Antonio Putzu, che ha ripreso i suoi versi siculi immortalati dalla colonna sonora de “Il padrino parte III” di Francis Ford Coppola. Stasera il gran finale con i tre big della musica popolare italiana, ma il consuntivo del primo Antillo Folk Fest è già positivo, siglando un “arrivederci” al prossimo an-no. L'Antillo Folk Fest è organizzato dall'Amministrazione comunale di Antillo gui-data dal sindaco Davide Paratore con il sostegno di Unione dei comuni delle valli joniche e dei peloritani, Assessorato regionale dell'Agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, Assessorato regionale Turismo sport e spettacolo, Assemblea Regionale Siciliana e degli sponsor SER1, Banca di Credito Pelorita-no, Soluzione d'interni Lo Re, Autoscuole Fratelli Puglisi, Rifornimento Palella con il patrocinio gratuito dell'Università degli Studi di Messina.

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