Phillip Noyce è tornato a Taormina, stavolta in veste di produttore del film in concorso “Show me what you got” (più o meno traducibile con “fammi vedere che cosa hai”), ma rimane il regista famoso che è (da “Ore 10: calma piatta”, con cui la lanciato la Kidman, a “Giochi di potere”, “Il Santo”, “Il collezionista di ossa”, “Salt”, “The Giver” e tanto altro) e per questo è stato premiato ieri sera al Teatro Antico con il Taormina Arte Award. «Ho prodotto questo film per poter creare l'occasione di essere ancora una volta in Sicilia - scherza -. Nel Nuovo Galles del Sud, la regione australiana dove sono nato, il 60% della popolazione è di origine siciliana. Quando sono qui mi sento subito a casa, la cadenza delle parole mi è familiare. E poi questo festival mi ha portato fortuna». L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud in edicola