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Alberto Urso torna a Messina da trionfatore e non sarà... “Solo”

Alberto Urso

Alberto torna a casa. Questo pomeriggio alle sedici Alberto Urso incontrerà la sua Messina a Palazzo Zanca, sede del Comune della città dello stretto nel corso dell'attesissimo firmacopie del suo primo CD “Solo”, uscito lo scorso 10 maggio.

L'iniziativa, promossa dal Centro Commerciale Tremestieri, si sarebbe dovuta tenere proprio al Centro, ma per consentire ad Alberto di ricevere un abbraccio ancora più grande dalla sua città, d'intesa con l'amministrazione comunale e con le altre istituzioni, è stato deciso di tenere l'iniziativa nella più ampia sede del Comune di piazza Unione Europea. E intanto il suo cd va a ruba, e scala le classifiche.

Il percorso artistico del giovane tenore messinese, fresco vincitore del talent di Canale 5 “Amici”, è già intensissimo. La principale rete Mediaset, in prima serata, dopo “Striscia la Notizia” ha trasmesso il video di “Accanto a te” . Il brano - il cui testo è stato scritto dallo stesso Alberto con Pino Perris e Giordana Angi, sua amica ma anche diretta concorrente, con cui ha disputato la sfida finale ad “Amici” - è contenuto nell'album “Solo”. La clip è stata girata a Roma, alle OZ Officine Zero (ex officine di manutenzione ferroviaria), e racconta una storia d'amore, un amore dolce e pieno di speranze e di ricordi sospesi. Il protagonista  Alberto è rappresentato in un continuo gioco di contrasti fra tradizione e modernità, a simboleggiare il passato e il nuovo che s'incontrano. La scena ruota intorno alla possente voce del tenore e all' eterea presenza di una bella ragazza dai lunghi capelli rossi che suona un pianoforte a coda e attende che lui si sieda vicino a lei.

“Accanto a te” è uno dei brani di punta di questo album nel quale Alberto Urso si distingue per la sua voce magnifica per la scelta significativa di unire il pop alla lirica, la melodia più classica alla contemporaneità. Uno dei suoi più grandi meriti infatti è quello di aver proposto il canto lirico in modo fresco e moderno e di averlo avvicinato, attraverso Amici, ai più giovani. Non a caso, proprio durante la finale la conduttrice Alessia Marcuzzi lo ha definito «il più moderno di tutti» fra i ragazzi in gara.

“Solo” che sarà presentato nel firmacopie di oggi a Messina contiene nove inediti e due cover. L'altro brano di punta è “Non sarebbe passione”, già apprezzato durante “Amici” e scritto da Daniele Magro, autore fra i più interessanti, che ha scritto fra gli altri per Emma, Noemi ed altre star del pop italiano. La produzione porta le firme importanti di Celso Valli (già collaboratore di Bocelli e del Volo, per restare nel “classico”, ma anche di Eros Ramazzotti, Claudio Baglioni, Fiorella Mannoia, Vasco Rossi e Jovanotti) e di Pino Perris (noto al pubblico italiano come pianista del Maurizio Costanzo Show, direttore d'orchestra in alcuni Festival di Sanremo per Annalisa, Ron, Fabrizio Moro e arrangiatore per diversi artisti quali Fiorella Mannoia, Dear Jack, Alessandra Amoroso e molti altri). Tutto questo conferisce grande spessore e tantissima qualità al lavoro di Alberto Urso, davvero interessante sin dal primo ascolto. Al resto contribuisce come detto la sua grande voce e la sua immagine che piace tanto alle giovanissime ma anche alle loro mamme!

E pensare che già due volte Alberto Urso aveva provato ad entrare ad “Amici” ma non era andata bene. Come lui stesso ha dichiarato, evidentemente non era ancora il suo momento. «Una porta oggi chiusa non è detto che lo sia per sempre» ha detto, mostrando anche una grande maturità per i suoi 21 anni. In questi mesi ad impressionare sono state in particolare alcune sue interpretazioni come  “Immobile” e  “The show must go on” dei Queen. Dopo la vittoria Alberto Urso ha ricevuto i complimenti personali di Rudy Zerby, che all'interno del talent lo ha seguito con molta attenzione ed ha sottolineato la sua umiltà ed il suo grande lavoro. «Felicissimo per te - gli ha detto - . La tua è la vittoria del talento, dell'impegno e dell'educazione».

Nell'ascesa di Alberto Urso un merito speciale va a Maria De Filippi, quasi una mamma per tutti i ragazzi, che ha creduto nel suo talento ed attraverso “Amici” gli ha dato la possibilità di avvicinarsi in modo importante al mondo della musica. Prima di lei era stata Antonella Clerici a “Ti lascio una canzone” , Alberto aveva solo 12 anni ma già lasciava intravvedere che quel ragazzino dalla voce dirompente ne avrebbe fatta di strada. Su YouTube si trova ancora una sua interpretazione accanto a Gianni Morandi in “Tu che mi hai preso il cuor”.

Si racconta che a farlo innamorare della lirica sia stato un po' casualmente il papà Sandro che per passione organizzava concerti alle Eolie. Una volta portò un tenore ed Alberto iniziò ad imitarlo, il padre sentendo la voce cristallina del figlio decise di mandarlo a lezione di canto, pianoforte e poi di batteria. Da lì cominciò tutto, Alberto manifestò subito la passione per le grandi voci, da Carreras, Domingo, Pavarotti fino a Cèline Dion e Mina. Faceva anche molta sensazione vedere un giovanissimo ragazzo avvicinarsi ad un genere “austero” ed importante.

Pian piano il resto diventa la storia di Alberto fatta anche di cose semplici, uguali a quelle dei ragazzi della sua età come i tatuaggi, la motocicletta, le partite di calcio.

Sui social, come si è visto durante “Amici”, è amatissimo, su Instagram ha raggiunto quota 300 mila follower, su FB tantissime le pagine ed i gruppi a lui dedicati. Il ragazzino paffutello di ieri è diventato un gran bel ragazzo di successo, ma lui grazie anche alla famiglia, amamma Antonella, alla sorella Ramona ed al papà Sandro, sta restando con i piedi saldamente piantati per terra anche se, giustamente, si sta godendo tutta la vittoria ad Amici.

«Sono felice di aver avvicinato il bel canto ai giovani - ha detto - . Personalmente devo ancora studiare tanto, perché non bisogna fermarsi mai: io continuerò a portare questo messaggio ai ragazzi».

E di certo stasera, intanto, lo porterà anche ai giovani della sua città. Bentornato Alberto!

 

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