Si è svolto presso il Rettorato dell'Università il primo appuntamento di un ciclo interdipartimentale, il seminario di studi "Il volto umano del diritto : visioni a confronto" Il caso dj Fabo-Cappato e le decisioni di fine vita. L'incontro ha toccato questioni di grande rilevanza giuridica e culturale sottese e legate al tema, come la laicità e eticità del diritto, i rapporti tra legislazione e giurisdizione, il principio di autodeterminazione , il diritto alla vita , alla salute nella prospettiva del principio di libertà è dignità, in relazione al "diritto o dovere "di porre fine alla vita, con un suicidio assistito ed eutanasia. L'obiettivo degli organizzatori é stato quello di creare un momento di dialogo tra le diverse visioni per evitare un'aprioristica polarizzazione ideologica che impedisce un riflessione scientifica, rigorosa e pacata su un terreno così cruciale per la tutela , l'applicazione e limiti ai diritti inviolabili e fondamentali della persona. É intervenuto al seminario Marco Cappato dell'associazione Luca Coscioni con una testimonianza sulla morte, scelta e dichiarata pubblicamente del dj Fabo che ha rilanciato il dibattito su questa delicata e generale questione su cui si é pronunciata la Corte Costituzionale con l'ordinanza 207 del 2018, con cui ha esortato il Parlamento ad intervenire Importante, é stato evidenziato, é trovare un punto di equilibrio tra il diritto alla vita, che non può convertirsi in coercizione alla cura e l'impossibilità per un ordinamento di prescrivere la morte .