In occasione della prima apertura del Museo Storico per la stagione museale 2018/19, è stata inaugurata ieri, domenica, a Forte Cavalli la mostra “Messina nella Prima Guerra Mondiale”. All’evento hanno preso parte il direttore del Museo Enzo Caruso, il presidente del I Quartiere Giovanni Scopelliti, i fratelli Filippo, Giovanni e Angelo Cavallaro con il giovane Roberto che ha tagliato il nastro, ed il gruppo Scout di Messina 14.
Nel corso dell’iniziativa il pubblico presente ha avuto la possibilità di visitare Forte Cavalli e il suo museo storico dove, per la prima volta, è stato esposto il grande libro commemorativo donato al Museo dai fratelli Cavallaro ed è stata illustrata la funzionalità di puntamento della postazione telemetrica recentemente restaurata. Curiosità ed interesse hanno destato la simulazione del rifugio antiaereo, che si è avvalsa della commovente testimonianza di Nino De Francisci, uno dei “ragazzi del ’43”, e la postazione telemetrica, nella quale è stato installato per l’occasione un telemetro, il particolare cannocchiale con cui era possibile determinare la distanza del bersaglio navale e quindi il puntamento degli obici della Batteria.
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