Non mancano gli appuntamenti culturali in quest'ultimo scorcio d'estate.
Riflettori puntati sulla cittadella fieristica, che ospiterà nei prossimi giorni alcuni eventi di particolare interesse: si comincia domani con l'atteso recital di Gianfranco Jannuzzo sul palcoscenico dell'ex-Irrera a mare, oggi Teatro Belvedere, con ingresso libero.
Il bravo attore agrigentino torna nella nostra città con un monologo scritto insieme con l'indimenticato Renzino Barbera, riproponendo alcuni dei pezzi forti del suo repertorio.
Lunedì e martedì, invece, due dibattiti, dedicati rispettivamente al teatro e alla musica.
Mercoledì, poi, sarà la volta, sempre nella stessa location, dell'anteprima messinese di Taobuk, che proporrà “Il dolore pazzo dell'amore” dall'omonimo libro di Pietrangelo Buttafuoco, un evento - anche questo a ingresso libero - promosso dall'assessorato comunale alla Cultura in collaborazione con il festival taorminese fondato e diretto da Antonella Ferrara, che si svolgerà nella “perla dello jonio” dal 10 al 17 settembre.
Alla narrazione dello scrittore (che ha la forma e la forza di un antico cunto siciliano) si alternano la ballate di Mario Incudine, noto musicista isolano, fattosi apprezzare recentemente accanto a Moni Ovadia in una performance, Anime migranti, di alto livello.
Proseguono, intanto, le iniziative comprese nella rassegna “Armonie dello Spirito”, organizzata dalla Curia peloritana: oggi seconda edizione di Musica nel bosco, nel Borgo Musolino, con il concerto del Quintetto di Ottoni diocesano Santissima Maria della Lettera, formato da Giuseppe Ruggeri (tromba solista), Giovanni Celona (alla tromba), Piero Lembo (al corno), Claudio Giordano (al trombone)e Roberto Capone al basso tuba.
Stasera, poi, dalle 21 Notturno, con le visite al Campanile Astronomico.
Giovedì, invece, esibizione nella Chiesa di San Tommaso il Vecchio (dietro Sant'Antonio Abate) del contralto Tiziana Filiti e del clavicembalista Federico Lanzillotta.
Al Giardino Corallo, infine, dove giovedì c'è stata l'applaudita rappresentazione di “Filumena Marturano” da parte del Gruppo Teatrale “Angelo Maio”, con Maria Saccà e Pietro Barbaro, iniziano le proiezioni cinematografiche: oggi e domani L'abbiamo fatta grossa di Carlo Verdone; lunedì Belli di papà di Guido Chiesa con Diego Abatantuono; e martedì Lo chiamavano Jeeg Robot, di Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria.