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Guasto alla condotta del Fiumefreddo: a Messina disagi nell'erogazione per i prossimi giorni, mare "rosso" a Sant'Alessio

La falla si è verificata nella linea che scorre in località “Terre Rosse”. L’acqua, mista ad argilla, è così finita nel vicino torrente Salice che l’ha poi trasportata in mare

Un’ampia porzione di mare che si tinge di rosso, suscitando curiosità e preoccupazione. È quanto successo a S. Alessio Siculo, con un fenomeno che non è nuovo in quanto si è già palesato in passato, ma che richiama inevitabilmente l’attenzione di residenti e visitatori. Un intorbidamento dell’acqua che ha generato reazioni differenti, tra chi ha temuto si trattasse di una forma di inquinamento e chi ha chiesto come stesse accadendo, postando sui social foto e video dello specchio di mare alessese “insanguinato”.
Il sindaco Domenico Aliberti ha subito rassicurato tutti spiegando come non si trattasse di fogna proveniente dal depuratore, situato lungo il torrente Salice, ma che fosse acqua potabile sversata da uno dei grandi acquedotti che attraversano il territorio alessese. E nella tarda mattinata di oggi si è capito quale fosse. L’intorbidamento è stato infatti generato da un guasto all’acquedotto Fiumefreddo che alimenta la città di Messina, legato alla presenza di una falla nella tubazione a monte in un terreno situato in  località “Terre Rosse”, nei pressi del “Sant'Alessio Village”, così denominata per la sua conformazione argillosa.

I lavori di riparazione, da parte di Amam, sono programmati per domani, martedì 29 aprile 2025, e proseguiranno senza interruzioni anche durante la notte, con l’obiettivo di minimizzare i disagi per i cittadini. L’area interessata, già oggetto di segnalazioni per la sua delicatezza strutturale, è stata prontamente circoscritta per garantire la sicurezza e permettere un intervento rapido ed efficace. Contestualmente all’intervento sulla condotta di Sant’Alessio Siculo, si procederà anche alla riparazione di una perdita minore dell’acquedotto individuata in contrada Bagni, nel comune di Messina. La programmazione simultanea degli interventi è finalizzata a ridurre al minimo i disservizi che potranno interessare le utenze cittadine nella giornata del 30 aprile 2025.

I disagi potrebbero concretizzarsi soprattutto mercoledì. Infatti la distribuzione in città potrebbe iniziare in ritardo e soprattutto ridotta a sole 3 ore. La zona centro nord potrebbe essere quella più penalizzata. La gravità del guasto ad uno sfiato e i tempi di intervento a condotta chiusa diranno se a Messina arriverà la solita quantità di acqua o meno del previsto

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