«L’isola pedonale di via Crispi è nata legalmente per essere luogo protetto dall’inquinamento acustico, invece è diventata luogo di baccanale notturno con musica tambureggiante a tutto volume durante la notte, cioè una tortura per tutti i residenti della zona».
Sono le prime righe di un manifestino distribuito a Capo d’Orlando dai rappresentanti del “Comitato Civico” che, da tempo, si batte contro la musica molesta della movida.
Il comitato, con il coinvolgimento dei concittadini, alza quindi il livello della protesta anche se le forze dell’ordine sono state le prime interlocutrici tant’è che nella locandina così si legge: «All’1 del mattino sono intervenuti polizia e carabinieri per fargliela smettere. Non è la prima volta che succede. Il baccanale è diventato consuetudine notturna, una vera vergogna sociale».
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