Sono trascorsi sei mesi dalla data di consegna dei lavori per la realizzazione del palagiustizia satellite negli immobili storici dell’ex Sicilcassa e dell’ex Banco di Roma. Un progetto molto atteso che renderà molto più “umana” la gestione della giustizia a Messina, soprattutto per gli utenti ma anche per chi lavora nel settore.
Abbiamo voluto vedere di persona a che punto siamo in compagnia dell’imprenditore messinese Massimo Fiore, presidente del Cda delle due società Unire 54 Spa e Unire 100 Srl, che hanno venduto al Comune i due storici palazzi. Durante questo primo periodo - spiegano Fiore e il suo staff -, sono state intraprese significative opere preliminari, nell’ambito generale della riqualificazione ed Adeguamento alle esigenze dell’utilizzatore finale, in ambienti in entrambi gli edifici. Ecco i dettagli.
Cantiere Ex Sicilcassa
Le operazioni iniziali hanno riguardato la complessa rimozione delle dotazioni a destinazione bancaria, ovvero lo smaltimento delle cassette di sicurezza e degli armadi blindati che erano presenti all’interno della struttura e nei caveau posti al piano seminterrato.
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