Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Messina, la piaga del gioco d’azzardo. Un business per le mafie

Messina è la provincia in cui si punta di più online (dato del 2023). Il direttore del centro Asp: «Da noi vengono ancora in pochi»

Nella provincia di Messina, nel solo 2023, sono stati persi 74 milioni 149 mila 902 euro e 80 centesimi con il solo gioco d'azzardo online. Una cifra monstre, che nel solo capoluogo si attesta poco sotto i 28 milioni di euro (ottavo tra i capoluoghi italiani). Proprio quella di Messina è la provincia in cui, sempre nel 2023, è stata più alta in Italia la raccolta pro capite di giocate online: una media di 3.245 euro a testa, nella fascia d'età compresa tra i 18 e i 74 anni.

E non va meglio se si restringe il campo al capoluogo: Messina è la quinta tra le grandi città italiane, con una spesa media di 3.528,13 euro a persona (quasi 400 euro in più rispetto al 2022). La “maglia nera” in provincia, tra i comuni di medie dimensioni, spetta a Patti, Lipari e Sant’Agata Militello, rispettivamente con 5.145, 4.310 e 3.450 euro. Impressionante il dato di Castell’ Umberto, quinto tra i piccoli comuni italiani (tra 2 mila e 20 mila abitanti) con una raccolta pro capite di giocate online che arriva addirittura di 9.404 euro.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Digital Edition
Dalla Gazzetta del Sud in edicola

Scopri di più nell’edizione digitale

Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Leggi l’edizione digitale
Edizione Digitale

Oggi in edicola

Prima pagina

Ancora nessun commento

Commenta la notizia